Il sito del Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione si arricchisce di sezione appositamente dedicata alle celebrazioni del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia. Nell’introduzione, il ministro Renato Brunetta sottolinea il ruolo fondamentale svolto dalla Pubblica amministrazione nell’opera di unificazione nazionale e illustra le iniziative organizzate da Palazzo Vidoni per onorare questa importante ricorrenza:

“Nel nostro sito si parlerà della pacifica, costante, indispensabile attività di tanti pubblici dipendenti che, anno dopo anno e giorno dopo giorno, hanno contribuito all’unificazione amministrativa, culturale, politica del nostro Paese. Funzionari e dirigenti di tutte le regioni, in un primo tempo soprattutto del nord, posero a disposizione dello Stato italiano appena sorto la loro esperienza, la loro dedizione e il loro entusiasmo per dotare la nuova nazione di un apparato amministrativo che le consentisse di competere con le altre nazioni europee e sostenere le sfide dei grandi mercati internazionali, degli equilibri militari, delle rivendicazioni politiche e sociali. Tutti seppero superare i localismi e i pregiudizi per dedicarsi alla grande opera di costruzione e di attuazione di leggi e disposizioni che per la prima volta avevano identico valore dalle Alpi alla Sicilia. Una pubblica amministrazione in un primo tempo maschile, che grazie alla poderosa spinta della società civile e grazie alle mutate condizioni culturali e politiche potè nel tempo arricchirsi dell’apporto femminile, secondo un principio di civiltà e di razionale impiego di tutte le risorse umane che nel frattempo la scuola e le università hanno messo a disposizione. Uomini e donne, dunque, hanno costituito e costituiscono il tessuto vitale della nostra Pubblica amministrazione: cittadine e cittadini al servizio della collettività democratica, un servizio che sin dai primi momenti del mio impegno di ministro ho voluto valorizzare e stimolare, in modo che ognuno possa dare il meglio di sé e ricevere il giusto riconoscimento dei suoi sforzi e del suo impegno quotidiano. Anche per questo ho fatto in modo che il sito valorizzi le donne e gli uomini che hanno dedicato la loro vita alla Pubblica amministrazione, giungendo, se necessario, anche al massimo sacrificio. Si tratterà di 150 biografie – quanti sono gli anni che tra pochi mesi ci separeranno dalla proclamazione dell’Unità – di donne e uomini che hanno fatto onore alla loro scelta di servire gli altri cittadini, con professionalità, dedizione, senso del dovere. A questa raccolta di biografie, che saranno parte integrante di una grande mostra sulla Pubblica amministrazione italiana (da inaugurarsi l’anno prossimo presso l’Archivio centrale dello Stato), potranno contribuire anche i visitatori del nostro sito, proponendo nomi da inserire nell’elenco e anche scrivendo ex novo altre biografie, due delle quali saranno prescelte per far parte della raccolta finale, che uscirà anch’essa nei primi mesi dell’anno prossimo. Il sito è destinato a durare anche oltre il prossimo anno, dando vita a una grande riserva di dati – biografie, bibliografie, studi specifici, contatti e link con gli altri siti analoghi a livello internazionale – per creare una grande enciclopedia della storia della Pubblica amministrazione in costante aggiornamento, destinata a contribuire alle ricerche e agli approfondimenti su questo settore determinante della storia del nostro Paese”.