“La manovra del governo Monti ‘contribuira’ solo per un decimo al pareggio di bilancio. Gli altri nove decimi sono il frutto delle manovre messe in campo dal governo Berlusconi, dal 2008 a oggi”.
”Il pacchetto di misure di Monti vale 30 miliardi lordi. Le manovre dal 2008 a oggi ben 265 miliardi. Un totale di 295 miliardi, per i quali il governo Berlusconi ha contribuito per nove decimi”.
”La riforma delle pensioni e’ esattamente quella che il Pdl voleva fare a luglio e che non e’ riuscita a fare per l’opposizione della Lega. Nell’ambito del governo Berlusconi c’era uno scontro tra il presidente del Consiglio e Tremonti: il presidente del Consiglio voleva manovre sviluppiste, il ministro dell’Economia no. E questo e’ stato l’elemento di maggiore debolezza del nostro governo. Se avessimo dato ascolto alla linea sviluppista del presidente Berlusconi, molto probabilmente i mercati ci avrebbero premiati”.