Fatto altro passo in avanti verso una PA digitale


Esprimo grande soddisfazione per l’approvazione, da parte delle Commissioni Affari Costituzionali e Attività Produttive della Camera dei deputati, di un emendamento al decreto Semplificazioni, a mia firma, che obbliga le pubbliche amministrazioni a comunicare, dal 2014, esclusivamente attraverso i canali telematici e la posta elettronica certificata (PEC).

Durante i 42 mesi che ho trascorso a Palazzo Vidoni da ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, la digitalizzazione della PA è stata una delle battaglia che con più convinzione e passione ho combattuto. Molto spesso ho incontrato sulla mia strada retaggi culturali e apparati burocratici che volevano impedire l’innovazione e l’evoluzione della macchina dello Stato.

Ma le iniziative che oggi sono realtà – dai certificati medici online alla ricetta digitale, dalla PEC nei tribunali ai pagamenti online, dall’implementazione della posta elettronica certificata tra i professionisti all’iscrizione online alle scuole, solo per citarne alcune – mi riempiono di orgoglio e mi rammentano che tutte le innovazioni vanno conquistate centimetro dopo centimetro. E quanto approvato oggi rappresenta un ulteriore importante passo in avanti verso una pubblica amministrazione digitale e all’avanguardia.

Both comments and pings are currently closed.