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“Il ministro Brunetta ha messo in atto una tattica da birichino che lo ha portato ad un ottimo risultato;” così il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha oggi definito la tecnica adottata dal ministro della Pubblica Amministrazione e Innovazione, durante la conferenza stampa tenutasi a palazzo Chigi.

Renato Brunetta infatti aveva dato un ultimatum di 48 ore al governo affinché si decidesse per un’approvazione definitiva del Dlgs, ossia la legge delega sul lavoro pubblico da lui fortemente voluta. Pena le sue dimissioni. Come aveva dichiarato lo stesso ministro del resto le opposizioni e le perplessità non erano arrivate solo dai sindacati, ma anche da alcuni colleghi ministri, tanto da portarlo a prendere la decisione più estrema.

Tutto però è andato a buon fine fortunatamente. “C’è stima, amicizia e affetto da parte dei ministri con lui e tra tutti” – ha spiegato lo stesso Berlusconi, che ha poi concluso dicendo: “Sono molto soddisfatto dei miei ministri e del lavoro che stiamo facendo, sono convinto che nei prossimi quattro anni faremo un lavoro di squadra eccezionale”.