“Prendiamo atto della retromarcia dell’onorevole Lanzillotta. Il governo Prodi nulla aveva fatto per la class action nel settore pubblico. All’onorevole Lanzillotta ricordo che la delega prevede uno o più decreti legislativi. Il primo verrà presentato alle Camere lunedì prossimo mentre prima dell’estate verrà presentato il secondo con l’azione collettiva. Nessuno stop, nessuna retromarcia. Come nessuno stop e nessuna retromarcia sulla class action nel settore privato, che attualmente è in discussione al Senato. Su questo piano Linda Lanzillotta e il suo partito non hanno nulla da insegnare al governo Berlusconi e alla sua maggioranza. Dal 1 gennaio 2010, al più tardi, l’Italia avrà norme serie, applicabili e responsabili di azione collettiva tanto nel settore privato quanto nel settore pubblico”.