All’Expo 2010 “l’Italia degli Innovatori”

Il ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, Renato Brunetta, e il commissario generale del governo per l’Expo 2010, Beniamino Quintieri, hanno siglato un Protocollo d’intesa ad hoc per promuovere le eccellenze tecnologiche in occasione dell’Expo 2010 che si svolgerà a Shangai.

Imprese e prodotti made in Italy, ma anche giovani innovatori. Così Renato Brunetta lancia il concorso pubblico, presentato a Palazzo Chigi e rivolto all’Italia degli innovatori in vista del grande evento di Shanghai. Il ministro ha detto: «Servono idee innovative che provengano dal basso e cioè dai piccoli, piccolissimi, ovvero imprese, consorzi, università, centri di ricerca e parchi scientifici e tecnologici italiani, che siano innovative, intelligenti, fruibili. Vanno bene anche i brevetti.»

Si potrà presentare tutto ciò che possa migliorare in generale la vita e le attività delle imprese. «Siamo convinti che ci sia un substrato di innovatori poco conosciuto e vogliamo farlo emergere. Quindi mandateci le proposte. L’idea è quella di fare una sorta di Shanghai fisica dove andranno i progetti dei premiati, selezionati da una apposita commissione – ha spiegato il ministro – con la realizzazione di una mostra delle innovazioni tecnologiche italiane».

Ci sarà anche una esposizione virtuale dove troveranno posto tutti. «Vogliamo valorizzare le idee e ci sarà interlocuzione da parte del mio ministero con questo tessuto di progettisti che continuerà nel tempo. Per lanciare questo progetto faremo delle comunicazioni mirate e sottolineo che l’iniziativa è rivolta in modo particolare ai giovani». La speranza è che il concorso movimenti il tessuto degli innovatori italiani e li faccia anche guadagnare. Le proposte possono essere mandate entro il 31 Agosto.

Le informazioni complete su: http://www.innovazionepa.it/shanghai2010

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