Una grande occasione. Avevamo già apprezzato le prime indicazioni programmatiche presentate da Renato Brunetta all’hotel Russot di Mestre nel novembre scorso.
Ora che la candidatura del Ministro a Sindaco di Venezia è formalizzata e consolidata dalla partecipazione corale dei vertici della Lega all’incontro con la cittadinanza di ieri a Venezia e a Mestre, siamo ancor più convinti delle proposte indicate: serie, complesse e non impossibili per il prossimo decennio (2010-2020), indicato come periodo necessario per la loro attuazione.
Un’autentica rivoluzione per riportare Venezia al suo ruolo di capitale del Nord Est e punto di riferimento significativo per il mondo.
Riconfermiamo a Brunetta la nostra stima e completa solidarietà che richiedono una corrispondente apertura a quelle risorse rappresentate nella città dagli uomini e dalla rete di associazioni che si rifanno ai valori del popolarismo sturziano e degasperiano, declinati secondo gli orientamenti pastorali della “Caritas in veritate” e si riconoscono nei programmi e negli organismi del Partito Popolare Europeo.
Il circolo veneziano di “Insieme”, da tempo, persegue l’unità in rete di tutte queste diverse autonome aggregazioni e ha costituito con amici di altre realtà regionali, ALEF (l’Associazione dei Liberi e Forti) che, anche a Venezia e nel Veneto, intende riunire quanti si rifanno ai comuni valori e ideali.
Siamo certi che nelle indicazioni programmatiche enunciate dal candidato sindaco possiamo ritrovare molti elementi di convergenza.
Ciò che chiediamo è un cambiamento significativo di metodi, di obiettivi programmatici e di risorse umane rispetto ai lunghi, troppo lunghi, diciassette anni di egemonia-dominio della sinistra a Cà Farsetti.
“Insieme” è disponibile a confrontarsi con quanto sin qui espresso dall’on. Brunetta e a partecipare con modalità aperte e condivise alla nuova squadra di governo che l’appassionato ministro intende varare. Aspettiamo una risposta in tempi brevi.
Gli amici del circolo
“Insieme” di Venezia