A sostegno del “sindaco di tutti i sogni” (alias Renato Brunetta, autodefinizione), una squadra di commercialisti, imprenditori, avvocati, architetti e pure una campionessa dello sport. Per “madrine”, la conduttrice Mara Venier e l’imprenditrice Marina Salamon. Rapiti tutti – esclamano – dall’entusiasmo e dall’energia del ministro candidato sindaco in laguna. Nella cornice dell’Hotel Monaco, ieri, Renato Brunetta ha presentato la sua squadra, nomi e volti della Lista Brunetta che lo appoggia per Ca’ Farsetti. Fra questi alcuni sono amici, vecchie conoscenze da lui stesso voluti e cercati: lo scrittore Stefano Zecchi, il professore di Ca’ Foscari Bruno Bernardi, l’imprenditrice Federica Ambrosi, il presidente dell’Ente Gondola Aldo Rosso. C’è un po’ di tutto, nella squadra che lo sostiene: l’architeto Giampaolo Pighin (vicino al Pd pochi mesi fa), l’ex direttore generale del Vega Massimo Colomban, il primario di Endocrinologia dell’ANgelo Francesco Frigato, l’ex direttore della Fondazione Cassa di Risparmio Umberto Marotta. E ancora la campionessa di tennis Tathiana Garbin e l’imprenditore Damaso Zanardo. Affascinata dal suo entusiasmo si è detta anche l’imprenditrice Marina Salamon che ha detto basta al Pd dopo essersi “innamorata” del ministro: “Credo in Renato perché ha il coraggio di cambiare, lo stimo perché è libero ed esprime un’energia nuova. Cacciari è una grande persona ma si è circondato di vecchiume, non ci ha beccato nello scegliere gli uomini. E dico basta alle definizioni, Pdl e Lega non sono i nuovi barbari”. Per Brunetta quella di ieri è stata intanto una giornata fitta di impegni: a Mestre per incontrare i commercianti di Via Piave, ha definito la stazione ferroviaria “degradata e insicura. Ho già richiesto, da ministro, un incontro con l’amministratore delegato Mauro Moretti”.

Paola Vescovi

Da “Il Gazzettino”, 97.03.2010