Si gioca una partita che va aldilà di Pomigliano

Continua in queste ore l’attività di sostenitori e detrattori riguardo all’intesa sullo stabilimento Fiat di Pomigliano, che prevede domani in calendario il referendum tra i lavoratori sul nuovo accordo con la proprietà. Sulla vicenda sono intervenuti i ministri Maurizio Sacconi e Renato Brunetta. Il primo ha dichiarato: “Se questa vicenda dovesse concludersi negativamente la responsabilità che si è assunta la Fiom è straordinaria.”

Dalla parte del collega si schiera anche il ministro della Funzione Pubblica Brunetta che aggiunge: “Si gioca una partita che va aldilà di Pomigliano, si gioca anche il senso di produrre automobili al sud e in Italia in generale. Che la Fiat chieda garanzie per portare le automobili dalla Polonia all’Italia, chieda produttività, coerenza e che si mantengano gli impegni, penso sia legittimo. Che il sindacato contratti penso sia legittimo, ma che la Fiat minacci fulmini e saette, conflittualità diffusa è un atto di irresponsabilità.

Foto: loravesuviana